Archivi tag: videogiochi

Una iniziativa…finita su “La Stampa” – Torino 7

Pubblicato il da
Rispondi

Buonasera a tutti.
Su Torino 7 trovate Alessandra C, giornalista de “La Stampa”, che racconta un po’ del progetto che da due anni stiamo portando avanti come Milestone a Moncalieri con l’istituto di scuola superiore Pininfarina nel ruolo di “video game evangelist” (da qualche parte devo pure annunciare questo secondo e strano ruolo!! 🙂 ).

E’ bello pensare che manifestazioni come la “View Conference” che ha fatto incontrare i “tre attori” di questa vicenda (Alessandra C, il Pininfarina nella persona della professoressa Alessandra Fina e me) permettano anche di mettere in evidenza i nostri “progetti” sommersi; essi hanno l’obiettivo di creare una cultura del prodotto videoludico e di intrattenimento, che in Italia non ha certamente vita facile per tutta una serie di ragioni che non sto a spiegare.

Spero soltanto che tutte queste attività con scuola superiore e università (Milano, Torino e Pisa in ordine cronologico) possano creare un circolo virtuoso di formazione per questi ambiti.

Potete trovare l’articolo:
1) In cartaceo nell’inserto “Torino 7”
2) A questo link sul sito de “La Stampa”

Buona lettura!

Saluti tecnologici,
Marco

PS: per chi volesse sentire un po’ di cose su Internet, videogiochi e dintorni, venerdì prossimo 12 novembre interverrò nella parrocchia di Santa Monica parlando di Internet e videogiochi…ma i dettagli in un post dei prossimi giorni.

Pisa…sto arrivando con un seminario interattivo!

Pubblicato il da
Rispondi

Volantino_smallI post in questo blog compaiono a fatica, anche se ci sarebbero tonnellate di cose da scrivere: i fatti che mi stanno capitando, il nuovo PC (un mostro da 6 GB e doppio hard disk da 1 TB in RAID 1 e altro ancora!), una lezione all’università di Milano.
Al momento riesco a lasciare questa traccia, ovvero la mia presenza giovedì 13 maggio all’università di Pisa per Milestone come video game evangelist; sono ospite di un gruppo di studenti per parlare del mondo dei videogiochi e mostrare il legame che c’è con il mondo accademico.

Per chi non lo sapesse, la maggior parte degli esami che sembrano teoria pura poco applicabile durante il corso di laurea (vedi intelligenza artificiale….ho sempre avuto delle passioni molto di nicchia… 🙂 ), trovano finalmente una vera e propria declinazione e applicazione in questo contesto.
E’ bello percepire l’interesse e l’entusiasmo da parte di studenti e docenti per questo mondo; ciò mi dà una carica nel lavorare e cercare di dare il massimo che mai avrei pensato!

Vedremo che succederà giovedì!

Intanto, grazie al mio collega Marco, scopro che qui parlano di me!!!

Saluti accademici,
Marco

Un po’ di mie notizie su “La Stampa”…

Pubblicato il da
Rispondi

Fotografia apparsa su "La Stampa" del 30 agosto 2009
A questo link, potete trovare l’articolo che è comparso su “La Stampa”, oggi domenica 30 agosto 2009.

Per “completezza formale”, il gioco di cui si parla nell’articolo è “M-79 Ambush” di Ramtek, emulato dal Mame anche se non completamente. Potete trovare un po’ di informazioni qui.

Buona lettura!

Un saluto in una giornata un po’ strana…

Marco

Dopo “La Stampa”, “Repubblica”….il TG5!

Pubblicato il da
Rispondi


Dopo varie tracce lasciate su quotidiani e giornali, ecco qui il servizio sulla Milestone che è passato al TG5 sabato sera.
La troupe è passata nei giorni scorsi; per l’occasione ha voluto vedere e intervistare un po’ di miei colleghi. Dulcis in fundo, mentre se ne stavano andando, hanno colto un mio collega e me in una splendida riunione davanti all’ascensore causata per mancanza di spazio.

Nel servizio c’è stata la sindrome da “Kick off” (famoso gioco di calcio per il Commodore Amiga), sbagliando praticamente tutti i nomi/titoli della Milestone….un po’ come succedeva per il “Cartellino Gaillo” oppure il “Calcio d’angalo”.

Ecco i nomi veri:
“Producer manager” in verità è “Production manager”
“Rachele Daimo” è “Rachele Doimo”
“Fabio Poglianti” è “Fabio Paglianti”

Il servizio può essere interessante per chi vuole vedere un po’ che cosa voglia dire lavorare in una azienda che fa videogiochi.

Buona visione!

Un saluto televisivo,
Marco

Ho preso l’XBox 360

Pubblicato il da
Rispondi


Finalmente mi sono deciso: ho preso una console di (ormai) attuale generazione!
Ho cominciato con quella che mi attraeva di meno, cioé l’XBox 360.
Ho trovato una offerta decente alla FNAC (199 euro con hard disk da 60 GB, kit per il Live e un mese di Live Gold e 5 giochi) e quindi ho sborsato l’euro.

Soddisfazione in questo periodo: media.

A un mese dall’acquisto sto cominciando a tirare le prime somme:

L’hardware si è confermato anche in questi modelli di bassa qualità. In ufficio ho già “apprezzato” la qualità dei kit di sviluppo che ogni 3 per 2 danno problemi.
Rumoroso, poco affidabile (andate a vedere questo filmato e a leggere questo articolo associato).
Dopo i primi disastri, mamma MS ha cambiato in generale la qualità del prodotto? No! L’unica modifica è stata sul sistema di alimentazione e raffreddamento per evitare il Red Ring of Death (RRD).

I controller alla fine sono abbastanza buoni, anche se ho collegato la versione USB del pad 360 al mio PC e gli analogici non si sono rivelati così precisi come quelli dei pad PS2 che collego con gli adattatori USB che ho preso fino ad adesso.

Grazie a uno dei benefit che ho nel lavorare in una azienda di videogiochi, posso portare a casa per la sera e per i weekend i titoli che mi interessano. In questo modo mi sto rendendo conto del fattore novità zero per la maggiorparte dei titoli che ci sono attualmente in commercio.

Ho provato a prendere un po’ tutto: Fifa 2009 e PES2009 (carini in certe modalità, ma la differenza dall’oldgen non si nota più di tanto), Table Tennis di Rockstar e altri…
I titoli che hanno piacevolmente intrattenuto al momento sono: Dead Space di EA (anche se dopo un po’ rischia di essere un po’ tutto troppo uguale), Burnout Paradise (aspetto l’edizione speciale di Febbraio con delle nuove modalità di gioco) e l’esperienza complessiva di XBox Live.
Tra i giochi molto carini (ho preso Castle Crashers e Super Street Fighter 2 HD) e il sistema di gioco online penso che Live sia il motivo per cui si possa prendere l’XBox.

Rimango in attesa di GTA 4 e Bully che ho preso a prezzo stracciato da Play.com (37 euro in due comprese spese di spedizione per tutti e due non mi sembra male; GTA 4 costa solo lui poco meno di 70 euro nei negozi!!)

….aspetto di prendere il televisore HD (già individuato il Samsung T240HD) per fornire poi un giudizio completo.

Saluti un po’ delusi,
Marco

..non è possibile!! Siamo dietro a “Giulia Passione Baby Sitter”!

Pubblicato il da
Rispondi

Per la prima volta nella mia vita mi trovo a vedere delle classifiche di vendita dei videogiochi in Italia con una certa emozione. Un mio collega inoltra nella mailing list aziendale questo link. Vado a controllare.
Questa volta non siamo nel gioco “Software star” della Addictive Games, a simulare le vendite di un gioco. Questa volta è la realtà!
Un po’ emozionato comincio a cercare subito se c’è il nostro titolo.

Classifica PC…bene, siamo al secondo posto, non male come inizio!
Classifica PS2, anche qui secondi con davanti la minestra riscaldata di “Euro 2008”; il bello è che al quinto posto resiste Moto GP 07, in vendita da fine ottobre 2007.
Su X360, siamo quarti ma tanto è, è uscito Bad Company di DICE, ci può stare.
Anche su PSP siamo quarti, anche qui abbastanza buono, contando che siamo usciti con Final Fantasy di mezzo.

….vado a vedere la classifica generale….
Rispettivamente al sesto e nono posto abbiamo “Giulia passione baby sitter” e “Stelle sul ghiaccio”…
…ma dico, siamo impazziti!!!? In ufficio ha suscitato molta ilarità essere dietro a titolo del genere e soprattutto sono titoli che teoricamente di tecnico hanno molto poco, ma hanno dietro delle ricerche di mercato notevoli. A questo punto che fare….dobbiamo metterci a fare, come suggerito da un mio collega, “Giulia passione project manager”?

Un saluto un po’ deluso,
Marco